Nel 2005 la Fondazione BEIC ha acquistato il Fondo dello scrittore e saggista Giuseppe Pontiggia (Como 1934-Milano 2003) evitando che finisse all’estero. Considerati i forti legami di Pontiggia con Milano e con le attività culturali ed editoriali che qui hanno sede, è stato quanto mai importante che l’archivio e la biblioteca dello scrittore trovassero una degna sede in Lombardia.
L’Archivio comprende una mole cospicua di materiale inedito, come diari, scritti giovanili, romanzi interrotti e talora ripresi, saggi incompiuti, traduzioni pronte per la stampa ma rimaste nei cassetti dell’editore. Particolare interesse riveste la corrispondenza che lega lo scrittore a personaggi di spicco del panorama culturale italiano, non esclusivamente letterario. È anche rappresentata una vasta serie di materiali preparatori, riscritture, aggiunte, correzioni, che anticipano l’effettiva pubblicazione di saggi e romanzi; ma anche volantini e tracce per i corsi di scrittura, scalette per le trasmissioni radiofoniche, dialoghi e sceneggiature per il cinema.
L’Archivio è consultabile il lunedì e il mercoledì dalle 10.00 alle 12.30 presso la sede della Fondazione BEIC, previa comunicazione al numero 02 39831009. La consultazione avverrà presso la sede della Fondazione BEIC negli stessi orari dell’Archivio.
La Biblioteca è composta di 35.640 volumi e comprende testi antichi, opere di pregio del Novecento, testi di narrativa e saggi, dizionari, vocabolari ed enciclopedie, riviste, cataloghi, estratti, manuali e testi scolastici. Un nucleo consistente è rappresentato da opere in lingua italiana e straniera scritte da Giuseppe Pontiggia, o a lui dedicate. La biblioteca è stata riordinata e tutti i volumi sono stati catalogati all’interno del Servizio Bibliotecario Nazionale.
I volumi della Biblioteca possono essere richiesti in consultazione direttamente dal Catalogo. Il servizio è temporaneamente sospeso causa trasloco dei materiali.
Nicola Capelli ha realizzato una mostra vituale allo scopo di descrivere il Fondo Giuseppe Pontiggia e rendere parzialmente fruibili i materiali più interessanti, curiosi ed esteticamente attraenti, accompagnandoli con testi specifici affiancati, quando possibile, dalle stesse parole dello scrittore. La mostra è stata presentata come tesi di laurea magistrale in Cultura e storia del sistema editoriale, discussa presso l’Università degli Studi di Milano nell’a.a. 2009-2010, relatore Francesco Tissoni e correlatore Alberto Cadioli. La tesi ha ricevuto nel 2010 il Premio Giuseppe Pontiggia.