La Fondazione BEIC in tutti questi anni si è sempre adoperata per cercare di promuovere la ripresa del percorso di realizzazione della Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, fino a quando, in un momento in cui è stato possibile individuare una serie di opere infrastrutturali finanziabili con fondi europei e nazionali, la Fondazione ed il Comune di Milano, d’intesa, si sono attivati affinché la realizzazione della BEIC venisse inclusa tra le opere alle quali dedicare uno specifico finanziamento.
Il Governo, con decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, ha approvato il Piano nazionale per gli investimenti complementari finalizzato a integrare con risorse nazionali gli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), stanziando complessivi 30.622,46 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026 e destinando l’importo di euro 1.455,24 milioni per gli anni dal 2021 al 2026 da iscrivere nei capitoli dello stato di previsione del Ministero della Cultura riferiti al programma “Piano di investimenti strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali”.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri, con DPCM dell’8 ottobre 2021, ha individuato fra gli interventi da inserire nel Piano di investimenti strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali, nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), la realizzazione a Milano della Biblioteca Europea di Informazione e Cultura – BEIC, stanziando l’importo complessivo di € 101.574.000,00.
Il Comune di Milano e la Fondazione BEIC hanno effettuato un approfondito studio per verificare la possibilità di adeguare il progetto originario della Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (elaborato dalla “ATI BEIC Milano” ad esito del concorso internazionale di progettazione bandito dal Comune di Milano nel 2001) alle profonde e molteplici trasformazioni intervenute, concludendo per una nuova procedura concorsuale che mettesse capo a un nuovo progetto coerente con i requisiti individuati per la nuova BEIC.
In data 30 dicembre 2021 è stato sottoscritto un Disciplinare regolante i rapporti tra il Ministero della Cultura, il Comune di Milano e la Fondazione BEIC – questi ultimi individuati quali soggetti attuatori – per l’attuazione dell’intervento n. 4 “Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (BEIC)” che sorgerà nell’area dell’ex scalo ferroviario di Porta Vittoria.
Nella medesima data è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra la Fondazione BEIC e il Comune di Milano per disciplinare lo svolgimento delle attività di reciproco interesse per la realizzazione della Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, nel quale è dettagliata la suddivisione dei compiti dei due soggetti attuatori dell’intervento “Biblioteca Europea di Informazione e Cultura – BEIC”.
Con successivi accordi saranno definiti, oltre all’assetto giuridico, le modalità di gestione della Biblioteca stessa, del personale e di ogni bene connesso alla sua gestione, dando inoltre attuazione a quanto previsto dal Disciplinare sottoscritto con il Ministero della Cultura.
La Fondazione e il Comune hanno condiviso l’obiettivo di ridefinire complessivamente le funzioni della nuova Biblioteca Europea, che includerà anche la Biblioteca comunale centrale di Palazzo Sormani, prevedendo la nomina di due Direttori scientifici, uno per il Comune di Milano che è stato individuato nella figura del Direttore Area Biblioteche, dott. Stefano Parise, ed uno per la Fondazione BEIC, il prof. Giovanni Solimine, nominato dal Consiglio di Indirizzo della Fondazione, che provvederanno a definire il profilo biblioteconomico e di servizio della Nuova BEIC.
In data 25 marzo 2022, il Comune di Milano ha pubblicato il Bando del Concorso Internazionale di Progettazione in unico grado, con procedura aperta, per la realizzazione della Nuova B.E.I.C., unitamente al Documento Preliminare alla Progettazione (D.P.P.). Oggetto del Concorso è stata l’acquisizione di un progetto con livello di approfondimento pari a quello di un progetto di fattibilità tecnica ed economica (P.F.T.E.).
In seduta pubblica del giorno 11 luglio 2022 è stato proclamato il vincitore del Concorso, individuato nel raggruppamento italiano formato dai progettisti di Onsitestudio (Angelo Raffaele Lunati – Capogruppo, Giancarlo Floridi), Baukuh (Pier Paolo Tamburelli, Andrea Zanderigo, Giacomo Summa), Francesca Benedetto (Yellow office), Luca Gallizioli (Onsitestudio), Manuela Fantini (SCE projects), Marcello Cerea (Starching), Davide Masserini (Ab-normal) Antonio Danesi (Stain), dai consulenti Silvestre Mistretta, Giuseppe Zaffino (Greenwich), Fabrizio Pignoloni (Dot-dot-dot) e dalla collaboratrice Florencia Collo (Atmos lab).